Lo Yoga non esiste. Uno Yoga cioè uguale per tutti non esiste. Un mio insegnante americano sosteneva che esistono tanti stili di Yoga quanti insegnanti. Lo Yoga è un'attività che può comprendere una pratica fisica molto intensa, quasi "acrobatica" così come una pratica morbida e gentile adatta ai bambini, alle persone anziane e a corpi con esiti di traumi.
Offre anche pratiche di meditazione profonda, di studio delle sacre scritture indiane, regole di corretta alimentazione: ciascuno può quindi trovare nello Yoga ciò di cui ha bisogno hic et nunc.
Personalmente ciò che ho trovato più utile e affine a me nello Yoga è stato quello che io chiamo "il Principio Incarnato": la possibilità cioè di sentire, percepire, pensare, riflettere nel corpo e con il corpo. Non è soltanto una buona ginnastica codificata da più di tremila anni, bensì un lavoro che attraverso la "tecnologia" del corpo insegna la presenza profonda in tutto ciò che mi accade in questo momento: gioia, dolore, fame, frustrazione, armonia, paura, bellezza, rabbia, piacere, estasi. Tutto accade nel corpo.
Yoga è probabilmente una delle parole più cliccate in rete, quindi l'informazione, ancorché confusa, non manca. Le offerte di stili ed istruttori, scuole e tradizioni differenti abbondano. Per la mia esperienza ciò che conta è la relazione che nasce non tanto con la tecnica quanto con l’insegnante e con il gruppo.
Credo che sia indispensabile che lo Yoga torni a essere una Pratica.
Ti invito a farne esperienza diretta venendo a una lezione di prova gratuita.
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Giovanni Rossetti - tel. +39 347 1255121